Il sistema di conversione di eProInn approda su Linea Verde
Andrà in onda il 31 dicembre il servizio di Linea Verde dedicato al sistema di conversione sviluppato nell’ambito del progetto LIFE-SAVE. Insieme al conduttore, Marcello Masi, abbiamo percorso il tragitto che collega il campus dell’Università di Salerno al comune di Agropoli a bordo del nuovo prototipo del progetto.
Al viaggio fisico, che si è svolto nello spazio, abbiamo affiancato un altro genere di viaggio, che si è svolto nel tempo: il confronto con il nostro primissimo prototipo, a cui si deve la nascita del brevetto, ci ha catapultati indietro di anni, a quando HySolarKit era poco più di un’idea di cui sottovalutavamo il potenziale.
Il sistema di conversione
Che cos’è HySolarKit oggi? HySolarKit è un sistema che, installato su una vettura convenzionale (benzina o diesel) permette di convertirla in un veicolo ibrido-solare, cioè in un veicolo a doppia alimentazione, in cui al motore termico tradizionale sono affiancati due motori elettrici, integrati nelle ruote posteriori della vettura. Il motore termico e i motori elettrici lavorano in sinergia. Il risultato è una riduzione significativa del consumo di carburante e quindi delle emissioni inquinanti. A ciò il nostro sistema aggiunge ulteriori vantaggi derivanti dall’installazione sulla carrozzeria del veicolo di pannelli fotovoltaici flessibili ad alto rendimento, che permettono di ricaricare in modo totalmente gratuito e pulito la batteria addizionale da cui dipendono i due motori elettrici integrati nelle ruote posteriori. Maggiori dettagli relativi al funzionamento del sistema sono qui.
Il kit di conversione non è ancora in commercio. A sostenerne il processo di industrializzazione è il progetto europeo LIFE-SAVE, il cui obiettivo è il raggiungimento di un livello di maturità tecnologica del sistema (TRL) pari a 9.
Principali vantaggi
- Riduzione del consumo di carburante e delle emissioni;
- costo nettamente inferiore rispetto a quello richiesto per l’acquisto di una vettura ibrida o elettrica;
- prestazioni migliori grazie alla trazione integrale, che si raggiunge mediante l’installazione dei motori elettrici nelle ruote posteriori del veicolo;
- accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) con possibilità di muoversi al loro interno in modalità “Full Electric”;
- possibilità di dare una seconda vita a vetture inquinanti che rischiano la rottamazione nonostante siano in buone condizioni;
- assenza dei problemi di ricarica e autonomia delle auto elettriche.
Ci vediamo su Rai 1, il 31 dicembre, alle 12:30.